>>> Disabilità e non autosufficienza

Termine del Glossario per l’Assistenza Primaria proposto dal gruppo di lavoro “Primary Health Care” della Consulta Specializzandi SItI

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Definizione

Disabilità e non autosufficienza sono le definizioni più comuni per indicare la condizione delle persone che presentano gravi difficoltà a interagire con il proprio ambiente a causa della perdita permanente, totale o parziale, delle abilità fisiche, psichiche, sensoriali, cognitive o relazionali necessarie a svolgere le azioni essenziali della vita quotidiana senza l’aiuto di altri. Con il termine di “si definisce una condizione di salute instabile e precaria, anche per la presenza di più patologie, che può rapidamente deteriorarsi a causa di eventi stressanti, fisici o psicologici e trasformarsi in non autosufficienza.

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Servizi correlati

Il Servizio Sanitario Nazionale assicura l’assistenza sanitaria e socio sanitaria alle persone con disabilità, fragilità e non autosufficienza. Quando le condizioni cliniche del soggetto lo permettono e il nucleo familiare può garantire adeguata disponibilità di presenza e comfort ambientale, le cure sono offerte prioritariamente a domicilio; in alternativa, gli assistiti sono ospitati in strutture residenziali o semiresidenziali, accreditate dal Servizio Sanitario Regionale per l’erogazione delle prestazioni di cui hanno bisogno.

Questo tipo di assistenza è, il più delle volte, integrata con prestazioni sociali.

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Fondo per le non autosufficienze

Nella fattispecie, il fondo per le non autosufficienze è stato istituito con la Legge Finanziaria del 2007, L. 296/2006 art.1 comma 1264. Il DM del 6 agosto 2008 ha poi stabilito l’erogazione delle seguenti prestazioni:

  • servizio sociale professionale e segretariato sociale per informazioni al singolo o ai nuclei familiari;
  • servizio di pronto intervento sociale per le situazioni di emergenza personale e familiare;
  • assistenza domiciliare;
  • strutture residenziali e semiresidenziali per soggetti con fragilità sociali;
  • centri di accoglienza residenziale o diurna a carattere comunitario.

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Evoluzione dell’approccio nel tempo

L’assistenza alle persone disabili e non autosufficienti ha subito negli ultimi tempi una evoluzione che si è concretizzata nel passaggio dal “curare” al “prendersi cura” della persona, nella complessità e globalità dei suoi bisogni, con un’attenzione particolare anche alla famiglia e al contesto sociale di riferimento.

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Punto Unico di Accesso

È nato così il Punto Unico di Accesso (PUA), in alcune Regioni è chiamato anche Punto Unico di Accesso Socio Sanitario (PUASS), che può essere collocato presso il Distretto sanitario oppure in locali messi a disposizione dal Comune (ex Segretariato sociale), ed è il luogo a cui ogni cittadino può rivolgersi per ottenere qualsiasi informazione relativa alle prestazioni sanitarie erogate dalla Asl e ai servizi sociali erogati dal Comune, o per segnalare la necessità di assistenza sanitaria e/o sociale.

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Riferimenti bibliografici e normativi

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