Allergie agli antibiotici
PDTA Ospedale-Territorio a cura del “Journal Club of Pediatrics”
La necessità della definizione del PDTA, sulla base delle più aggiornate linee guida, scaturisce dall’analisi di alcune problematiche della locale offerta assistenziale relative a:
- definizione degli elementi di sospetto e precoce identificazione dei casi a rischio;
- definizione degli elementi di sospetto per i quali è un iter diagnostico risulti appropriato;
- appropriata gestione del bambino con reazione avversa ad antibiotici in pronto soccorso ed a domicilio
- criteri di invio al Centro di 3° livello
Alcuni indicatori essenziali sottoposti a verifica periodica:
- N° di casi correttamente identificati, confermati presso il Centro di riferimento in Campania
- Diminuzione di test diagnostici inappropriati ed a rischio come il pomfo di prova
- Numero di casi gestiti dal pediatra e dallo specialista allergologo
La popolazione di riferimento è rappresentata da pazienti in età pediatrica e adolescenziale.
Il percorso è applicabile all’attività ambulatoriale del pediatra di famiglia, che, solitamente, gestisce il bambino, all’ambiente ospedaliero ed ai Centri specialistici di 2° e 3° livello.
Autore: Iride Dello Iacono - UOS Pediatria ed Allergologia Ospedale Fatebenefratelli Benevento