Piano Nazionale Domiciliarità Integrata – La proposta del Patto Non Autosufficienza

Book Cover: Piano Nazionale Domiciliarità Integrata - La proposta del Patto Non Autosufficienza

Il Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza ha elaborato la proposta di un Piano Nazionale di Domiciliarità Integrata per gli anziani non autosufficienti, da avviare nel 2022.

Il Piano Domiciliarità

Il Piano inizia la costruzione dei servizi domiciliari di cui l’Italia ha bisogno, utilizzando i nuovi fondi già previsti e aggiungendo gli altri necessari. Le azioni da compiere sono:

  • cambiare il modello d’intervento dell’Adi (Assistenza domiciliare
    integrata, delle Asl);
  • stanziare maggiori risorse per il Sad (Servizio di assistenza domiciliare,
    dei Comuni);
  • realizzare risposte integrate;
  • rafforzare l’intera filiera dei servizi: domiciliari, semi-residenziali e
    residenziali.

Perché avviare il Piano

  • fornire migliori risposte ad anziani e famiglie;
  • sfruttare il periodo precedente alla riforma iniziando a modificare gli interventi nella
    sua direzione;
  • evitare contraddizioni tra le misure attivate adesso e gli scopi della successiva riforma.

Obiettivi

  • una sola risposta integrata: superare l’attuale separatezza tra il Sad e l’Adi;
  • la possibilità di ricevere il giusto mix di prestazioni per la non autosufficienza:
    • servizi medico-infermieristico-riabilitativi
    • sostegno nelle ADL
    • azioni di affiancamento e supporto a familiari e badanti.
  • la possibilità di ricevere assistenza per il tempo necessario per intensità e durata;
  • connettere le attività degli attori responsabili della domiciliarità, a livello locale (Comuni e Asl/ATS) così come nazionale (i Ministeri competenti per la non autosufficienza, Welfare e Salute).

Clicca qui per accede alla scheda informativa del Patto Non Autosufficienza

Documentazione della proposta del Piano:

La sintesi

La proposta

L’Allegato tecnico 1 – I servizi domiciliari in Italia

L’Allegato tecnico 2 – Cosa prevede il PNRR

L’Allegato tecnico 3 – Sad anziani: diventi livello essenziale

Comunicato Stampa