Servizi per l’adattamento degli Ambienti di Vita

Book Cover: Servizi per l'adattamento degli Ambienti di Vita

In Italia esistono alcune esperienze di servizi di informazione e consulenza per l’abbattimento delle barriere architettoniche nell'ambiente domestico: la scheda ne descrive un esempio, il SAV - Servizio per l'Adattamento degli Ambienti di Vita della Fondazione Brescia Solidale Onlus, ente di diritto privato senza scopo di lucro, istituito dal Consiglio Comunale di Brescia nel 2006.

SAV - Servizio per l'Adattamento degli Ambienti di Vita
della Fondazione Brescia Solidale 

A chi si rivolgeA chi necessita di informazioni e consulenza sull’accessibilità del domicilio: persone con disabilità, persone anziane, familiari, caregiver (coloro che prestano cura ed assistenza), operatori sociali e sanitari, enti, associazioni, tecnici. 

Cosa offreIntende rispondere alla domanda: “Come posso continuare a vivere nella mia casa quando le condizioni di salute, mobilità, autonomia e necessità di assistenza sono mutate?”. La risposta offerta prevede soluzioni su misura di adattamento dell’ambiente di vita, la proposta di arredi e ausili adeguati, la prefigurazione di soluzioni di automazione e dispositivi domotici per il controllo ambientale, informazioni relative alle agevolazioni e ai contributi di cui beneficiare.

Come funziona: A seguito di una valutazione delle autonomie residue della persona non autosufficiente e dei bisogni legati alla specifica situazione abitativa il SAV informa, facilita e orienta nell’individuare:

  • L’adattamento degli ambienti di vita alle particolari condizioni dell’interessato
  • Soluzioni per favorire l’autonomia nelle azioni di vita quotidiana
  • Ausili funzionali alle necessità espresse dalla persona
  • Soluzioni automatizzate e dispositivi domotici per il controllo ambientale (accesso all’abitazione, gestione citofono, controllo TV e satellitare, comando luci, riscaldamento, raffrescamento ...)
  • Contributi pubblici e agevolazioni fiscali disponibili per l’adattamento del domicilio (L.13/89) o per l’acquisto di ausili tecnologicamente avanzati (L.R. 23/99).

Si avvale di: un’équipe costituita da architetto, fisioterapista e geriatra che effettuano la valutazione mediante sopralluogo a domicilio. Se il caso lo richiede, si raccorda con gli operatori territorialmente competenti e si avvale di ulteriori consulenze (medico specialista, educatore professionale, terapista occupazionale, consulente per la comunicazione aumentativa alternativa, guida in orientamento mobilità ed autonomia personale per persone con disabilità visiva, consulente per le automazioni e i dispositivi domotici …).

Quando attivarlo:

  • Per migliorare l’accessibilità dell’ambiente domestico, l’autonomia delle persone con disabilità e la loro qualità di vita.
  • Per incrementare il benessere della persona non autosufficiente e di chi assiste ed accudisce.
  • Per contenere i ricoveri impropri.
  • Per prevenire gli infortuni attraverso il miglioramento della sicurezza dell’ambiente domestico.
  • Per favorire maggiore inclusione sociale.

Consulenza orientativaSopralluogo domiciliare; Prefigurazione della soluzione di abbattimento delle barriere architettoniche; Relazione di sintesi.

Contatti: via San Polo, 2 Brescia,  presso RSA Villa Elisa - tel.  030 8847580 -   cell. 3471458014 - sav@fondazionebssolidale.it

Sito webwww.fondazionebssolidale.it/i-nostri-servizi/sav-servizio-per-ladattamento-degli-ambienti-di-vita.

Approfondimenti:

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