Emergenza COVID-19: Prevenzione e Gestione nelle RSD

Le Residenze Sanitarie per Disabili (RSD) sono contesti particolarmente esposti al rischio di infezione da coronavirus SARS-Cov-2, poiché le persone con disabilità intellettiva e con autismo hanno una prevalenza di malattie e disturbi fisici circa 2,5 volte più alta di quella della popolazione generale.

Anche quando non determini gravi problemi di salute, l’isolamento tende comunque ad alimentare sentimenti negativi, come tristezza, irritabilità o rabbia, e comportamenti-problema.

Durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19, le persone con disabilità intellettiva e autismo (PcDI/A) possono essere maggiormente stressate e preoccupate, a causa delle loro peculiarità cognitive, di controllo emozionale e delle loro difficoltà di adattamento a rapidi e drastici cambiamenti dei modi di vivere.

Pubblichiamo il documento “Emergenza COVID-19: Prevenzione e Gestione nelle Residenze Sanitarie per Disabili “, redatto a cura di APRIRE: vuole essere un supporto a tutti i colleghi delle strutture residenziali,  impegnati nella prevenzione dell’infezione coronavirus SARS-Cov-2 e nella cura e assistenza delle persone con disabilità con COVID-19.

Invitiamo i colleghi medici, infermieri e operatori che lo utilizzeranno a segnalarci modifiche, integrazioni, errori (mail: ricerca@aprirenetwork.it).

Emergenza COVID-19: Prevenzione e Gestione nelle RSD

Book Cover: Emergenza COVID-19: Prevenzione e Gestione nelle RSD

 

Le Residenze Sanitarie per Disabili (RSD) sono contesti particolarmente esposti al rischio di infezione da coronavirus SARS-Cov-2, poiché le persone con disabilità,soprattutto intellettive e autismo, hanno una prevalenza di malattie e disturbi fisici circa 2,5 volte più alta di quella della popolazione generale. Inoltre, le loro peculiarità cognitive, di controllo emozionale e delle loro difficoltà di adattamento a rapidi e drastici cambiamenti dei modi di vivere li rendono più soggetti a stress e preoccupazione.

Il documento:

  • è rivolto ai responsabili sanitari e organizzativi, agli operatori sanitari, socio sanitari e assistenziali delle Residenze Sanitarie per Disabili;
  • ha l'obiettivo di supportare gli operatori sanitari, socio sanitari e assistenziali delle RSD impegnati nella:
    • prevenzione della diffusione del COVID-19 tra gli operatori sanitari e sociosanitari, gli utenti e i loro familiari/visitatori  e i volontari;
    • cura e assistenza dei casi sospetti, probabili o confermati COVID-19 tra le persone con disabilità ospiti delle RSD;
    • gestione del distress psichico per le persone con disabilità intellettiva e autismo (PcDI/A).
  • redatto a cura di APRIRE.
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Per segnalare modifiche, integrazioni, erroriricerca@aprirenetwork.it.

COVID-19: ESEMPI DI BUONA PRATICA!

Nei mesi appena trascorsi, la maggior parte delle notizie circolanti riguardo COVID-19 si riferivano per lo più al numero di contagi e di decessi, all’eccesso di mortalità delle strutture residenziali o all’incapacità di garantire un’adeguata assistenza ai cittadini.

Molto raramente si è parlato di vicende positive ed esempi di buone pratiche avvenuti in tutti i contesti lavorativi sanitari e sociosanitari, ospedalieri o territoriali.

APRIRE vuole dare spazio ai casi virtuosi, diffondendo le esperienze positive verificatesi in questo periodo emergenziale.

Iniziamo riportando l’esperienza di una RSD bresciana che è riuscita, ad oggi, a tenere il Covid lontano dai suoi ospiti!

Clicca qui per accedere al video

… Potete segnalarci le vostre esperienze con video, immagini o articoli scrivendo all’indirizzo mail segreteria@aprirenetwork.it !

 

 

COVID-19: ESEMPI DI BUONA PRATICA!

Iniziamo a raccogliere in questa scheda esempi di buona pratica:

potete segnalarci le vostre esperienze con video, immagini o articoli scrivendo all’indirizzo mail segreteria@aprirenetwork.it

Nessun contagio: l’esempio virtuoso della RSD bresciana che è riuscita a tenere il Covid lontano dai suoi ospiti

DOVE? Nella Residenza Sanitaria per Disabili Firmo Tomaso, nel bresciano

COME? Sebbene all’inizio dell’emergenza ATS consentisse la visita protetta di parenti e volontari, l’RSD ha scelto di chiudere subito ogni accesso esterno per la tutela della salute degli ospiti fragili; riorganizzare gli ambienti e le modalità di erogazione dell’assistenza; educare operatori e ospiti alla prevenzione della salute

A CURA DI: Ohga! testata giornalistica online che si occupa di salute, benessere e ambiente

Nessun contagio: l’esempio virtuoso della RSD bresciana che è riuscita a tenere il Covid lontano dai suoi ospiti

In questa struttura non c’è stato nessun caso di Covid-19. Né tra gli ospiti, né tra gli operatori. Com’è stato possibile? Un esempio davvero virtuoso raccontato ai nostri microfoni.

Pubblicato da Ohga su Martedì 5 maggio 2020

 

Capitolo 1 – “La fragilità in una prospettiva di Sanità Pubblica”

Capitolo 1 – “La fragilità in una prospettiva di Sanità Pubblica”

Gianfranco Damiani, Maria Benedetta Michelazzo, Paola Arcaro, Kadjo Yves Cedric Adja, Alessandra Buja, Maria Pia Fantini

Indice del capitolo

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